Cos’è l’ADR?
L’ADR è l’acronimo di “Accord européen relatif au transport international des marchandises Dangereuses par Route”, ovvero Accordo europeo sul trasporto internazionale di merci pericolose su strada.
Si tratta di un accordo internazionale che stabilisce regole e procedure per garantire il trasporto sicuro di merci pericolose. L’ADR disciplina aspetti fondamentali come:
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Classificazione delle sostanze pericolose
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Imballaggio ed etichettatura
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Requisiti per i veicoli e la formazione del personale
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Documentazione obbligatoria
L’obiettivo è tutelare la salute delle persone, l’ambiente e le infrastrutture, assicurando standard uniformi in tutta Europa.
Il rispetto dell’ADR è obbligatorio per tutte le aziende che gestiscono spedizione, carico, riempimento, trasporto o imballaggio di merci o rifiuti pericolosi.
Piombo: nuove regole a partire dal 1° settembre 2025
Con l’entrata in vigore del 21° ATP del Regolamento CLP, il piombo e i materiali che lo contengono subiranno una riclassificazione che impatterà direttamente il loro trasporto.
In particolare:
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Le miscele solide (particelle > 1 mm) contenenti piombo in concentrazione superiore allo 0,25% saranno considerate pericolose per l’ambiente acquatico.
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Le miscele in polvere (particelle < 1 mm) con piombo superiore allo 0,025% saranno classificate come ecotossiche.
In entrambi i casi, tali materiali rientreranno nella classificazione UN 3077 – Materia pericolosa per l’ambiente, solida, N.A.S., e sarà obbligatorio rispettare le disposizioni dell’ADR per il trasporto su strada.
Obbligo immediato: nessun periodo transitorio
È importante sottolineare che, a differenza della normativa Seveso (art. 13 del D.Lgs. 105/2015), che prevede un anno di tempo per adeguarsi nel caso di nuovi obblighi notificabili agli enti competenti, non è previsto alcun periodo transitorio per il trasporto ADR.
L’obbligo entra in vigore immediatamente il 1° settembre 2025.
Quali materiali sono interessati?
Le nuove regole ADR riguarderanno un ampio spettro di materiali impiegati o generati nella filiera dei metalli. Tra questi:
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Trucioli, limature, spezzoni di barre
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Scarti di lavorazione e cascami
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Rifiuti contenenti piombo
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Leghe metalliche come ottone, cuproleghe, acciai al piombo, leghe di alluminio con piombo
Tutti questi materiali, se superano le soglie previste dalla nuova classificazione, dovranno essere trasportati nel rispetto delle norme ADR.
Dal 1° settembre 2025 cambiano le regole ADR per il trasporto di materiali contenenti piombo.
Cosa devono fare le imprese
Le aziende coinvolte nella produzione, gestione, trasporto o smaltimento di materiali contenenti piombo devono:
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Verificare la composizione e granulometria dei propri materiali
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Valutare se rientrano nei nuovi criteri di classificazione
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Adeguare documentazione, imballaggi, mezzi di trasporto e formazione del personale secondo le regole ADR
Agire con tempestività è fondamentale per garantire continuità operativa e conformità normativa.
Per maggiori informazioni
La corretta interpretazione e applicazione delle nuove disposizioni ADR è fondamentale per evitare sanzioni e garantire un trasporto sicuro e conforme alle normative vigenti.
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